
In un periodo storico per la nostra città in cui, con l’approvazione da parte della Giunta municipale di Ragusa dello schema di massima del Prg, e anzi vedremo adesso che cosa accadrà con i programmi costruttivi, l’attenzione dovrà essere notevole, fermo restando che la nostra posizione resta quella del riuso e della riqualificazione senza ulteriore consumo di suolo, non può che essere letta come una piccola vittoria l’approvazione dell’atto di indirizzo che abbiamo presentato in Consiglio comunale per la piantumazione di un boschetto in via Africa, alla periferia di Ragusa”.
Parola del gruppo consigliare M5s Ragusa dopo che sono stati 18 i voti favorevoli, su 18 presenti, raccolti in aula rispetto al documento presentato dai consiglieri Sergio Firrincieli, primo firmatario, Alessandro Antoci, Giovanni Gurrieri e Antonio Tringali. “Non possiamo non prendere atto – affermano i quattro consiglieri pentastellati con l’appoggio del capogruppo Zaara Federico – che in città e in particolar modo in periferia si è cementificato, in tutti questi anni, in modo selvaggio, senza considerare la creazione di opportune aree a verde attrezzato per le famiglie e in particolar modo per i bambini, aree con giochi, panche e servizi. Ecco perché abbiamo presentato un atto di indirizzo destinato a impegnare l’amministrazione comunale a piantumare un boschetto in via Africa, con ulivi, carrubi e bagolari con l’installazione di bambinopoli, panchette e servizi igienici. Questo è un primo segnale che vogliamo dare alla città”.
“Riteniamo poi – continua il gruppo consiliare M5s Ragusa – che sullo schema di massima del Prg appena esitato dalla Giunta municipale sia indispensabile la massima attenzione. In particolare, i riflettori saranno puntati, da parte nostra, sui programmi costruttivi. Sarebbe impensabile una nuova colata di cemento sulla nostra città quando, invece, l’obiettivo prioritario dovrà essere quello della riqualificazione urbana del centro storico, evitando quindi ulteriore consumo di suolo, attraverso gli strumenti più adeguati”.