
I finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa, hanno concluso nei giorni scorsi una serie di interventi finalizzati al contrasto del fenomeno del lavoro nero e irregolare, sottoponendo a controllo varie aziende operanti nei comuni di Ragusa, Vittoria e Pozzallo.
In particolare, nelle ultime due settimane,le Fiamme Gialle iblee hanno verificato 11 aziende, constatando che solo una di esse risultava in regola rispetto alle posizioni lavorative dei propri dipendenti.Complessivamente sono stati trovati, intenti a lavorare, 26 dipendenti, 15 dei quali erano irregolari e risultavano operaretotalmente “in nero”, cioè privi della benché minima copertura previdenziale ed assicurativa, prevista in caso di infortunio sul lavoro.
In quattro delle aziende controllate, è stato accertato l’impiego di lavoratori “in nero” in misura superiore al 20% del personale presente sul luogo di lavoro, condizione che ha determinato anche la segnalazione per l’adozione del provvedimento di sospensione delle attività.
L’attenzione dei finanzieri si è focalizzata in particolare su alcuni cantieri edili, anche presso località marine, un autolavaggio, due officine meccaniche ed una cooperativa che si occupa della lavorazione del cacao e della cioccolata.
All’esito dei controlli, nei casi di irregolarità, ai rappresentanti legali delle aziende sono state contestate violazioni amministrative che ammontano da un minimo di 30 mila ad un massimo di 230 mila euro.