Il futuro degli aeroporti minori siciliani, Birgi e Comiso, è al centro dell’attenzione del Partito Democratico che ha presentato un ordine del giorno per impegnare il Governo della Regione a “chiarire in via definitiva se e quali opportune iniziative, anche presso il Governo nazionale, sono state adottate e, comunque, vanno intraprese al fine di salvaguardare lo scalo ‘Vincenzo Florio’ di Trapani garantendone una prospettiva industriale e di sviluppo per il territorio e, analogamente, ad intervenire, anche in concorso con i Comuni della Provincia di Ragusa, allo scopo di rilanciare l’aeroporto di Comiso incrementandone le presenze turistiche”.
“E’ un’iniziativa parlamentare che abbiamo preso come PD anche per invitare il Presidente della Regione a riferire in Aula sulla questione aeroporti siciliani, compreso Comiso”, commenta l’on. Nello Dipasquale, segretario alla Presidenza dell’ARS.
“Nel frattempo – aggiunge – insieme al sindaco di Comiso Maria Rita Schembari, si sta monitorando la predisposizione del bando di gara per ciò che riguarda il progetto cargo. Un milione di euro che, grazie a un mio emendamento alla finanziaria del 2017, è arrivato al Comune di Comiso: una grande occasione per arrivare alla stesura del progetto senza il quale non sarà possibile avviare le attività cargo. Il sindaco mi ha già informato che il Comune sta procedendo alla predisposizione del bando e la situazione è continuamente monitorata perché queste risorse devono essere spese nel modo migliore e non si può pensare che vadano perse”.
“Vigileremo – conclude Dipasquale – insieme al gruppo consiliare del Partito Democratico, affinché nessuno possa pensare di poter sottrarre questo milione di euro all’Aeroporto di Comiso, al territorio ragusano, alla grande opportunità di sviluppo che, tramite il progetto del cargo al Pio La Torre, riusciremo a concretizzare”.
