Un ambizioso progetto stanno per realizzare il poeta modicano Pippo Puma e lo scrittore cosentino Angelo Gaccione, entrambi residenti a Milano.
Si tratta della costituzione di un cenacolo culturale per salvaguardare i dialetti delle regioni italiani, al fine di evitare che la lingua madre (le lingue dialettali) scompaiano del tutto.
E’ stato fissato un primo incontro-lettura, aperto a verseggiatori e appassionati, per venerdì 1° marzo alle ore 18 presso la Studio-Galleria d’arte dell’amico Salvatore Sanna in via Scrivia, 5 (zona Porta Romana).
L’invito è esteso agli autori ed autrici che hanno praticato e praticano la poesia dialettale.
Chiunque è libero di proporre versi dialettali di autori delle loro terre, scomparsi o ancora dimoranti nel doppio diletto: ascoltare e leggere.
Il primo incontro ha un carattere gioioso e conviviale, organizzato in modo semplice e spontaneo per conoscersi e per raccogliere le adesioni.
