
Il Principi Grimaldi di Modica è volato in Grecia per una nuova mobilità nell’ambito del progetto Erasmus+ “Social exclusion can be cured!”. 5 alunni, accompagnati dai docenti Raffaele Iacono, Maria Iemmolo e Carmela Poidimani, hanno partecipato ad un’intensa settimana formativa nella splendida isola di Creta. Dal 12 al 16 novembre il 7th Lyceum of Heraklion ha accolto i quattro paesi partner del progetto “Social exclusion can be cured!”; oltre all’Italia, rappresentata dal Grimaldi, erano presenti la Turchia, la Romania e il Portogallo.
La sistemazione in famiglia ha reso ancor più intenso il rapporto tra i ragazzi greci e i loro ospiti, permettendo loro di condividere la vita quotidiana greca, apprezzandone gli aspetti positivi e facendo tesoro delle differenze culturali tra i vari gruppi.
Il topic del progetto, ovverosia la lotta ad ogni forma di esclusione sociale, è stato trattato con professionalità e gli alunni hanno dimostrato una particolare sensibilità verso le tematiche sviluppate. Il partner greco ha organizzato la settimana di lavoro centrandola sul delicato tema dell’accoglienza dei rifugiati provenienti dall’Asia e dall’Africa, tema che ci riguarda molto da vicino. Ogni paese ha presentato dei Powerpoint in cui venivano illustrati i vari sistemi di accoglienza e di sistemazione dei rifugiati. Molto forte l’esperienza della visita ad un centro nella cittadina di Anogeia che accoglie rifugiati richiedenti asilo provenienti dal Pakistan e dall’Afghanistan, durante la quale alcuni ospiti hanno raccontato la propria storia di vita. Per pranzo, i membri dei vari paesi hanno cucinato dei piatti tipici per poi condividerli tutti seduti ad un’unica grande tavola.
E poi ancora seminari e workshop, incontri con le autorità locali e con i responsabili delle politiche di accoglienza del Comune di Heraklion, per arrivare infine a trattare il sub-topic relativo alla metodologia del Project Based Learning. Ogni nazione ha presentato le attività svolte all’interno del proprio istituto basate sull’utilizzo di questa metodologia. Infine, gli studenti, distribuiti in 5 gruppi, hanno preparato articoli di giornale e Powerpoint sulle attività svolte durante la settimana.
La serata finale si è svolta in allegria con canti e balli tipici locali e consumando una cena preparata dalle famiglie greche ospitanti.
L’ultima mobilità del progetto avrà luogo ad inizio febbraio 2019 nella capitale portoghese.