
“La Sanità dovrebbe puntare a migliorare l’erogazione dei servizi e la qualità nei confronti dei cittadini utenti e non rendere l’accesso agli stessi più complicati. Quando ciò succede significa che c’è qualcosa che non va e che occorre rivedere l’organizzazione degli stessi servizi”. A sottolinearlo sono i consiglieri comunali del Pd di Modica, Ivana Castello e Giovanni Spadaro, a proposito dei problemi che si starebbero verificando in seno al poliambulatorio Asp di via Vittorio Veneto. “Da quanto ci risulta, sulla scorta di reiterate segnalazioni che ci arrivano dai cittadini – continuano i due rappresentanti dem – il numero delle giornate dedicate all’espletamento dei servizi, dall’effettuazione delle analisi al ritiro dell’esito delle stesse, si sarebbe drasticamente ridotto, passando da cinque a due. Tutto ciò ha finito con il determinare un allungamento delle attese che ha suscitato, com’era inevitabile che fosse, parecchi malumori. Non comprendiamo le ragioni di questa decisione, anche perché logicamente non sembra essere sostenibile, visto che piuttosto che agevolare gli utenti si finisce con il penalizzarli, e chiediamo che questo provvedimento possa essere rivisto nella sostanza. Chiediamo, altresì, l’intervento del sindaco affinché, in qualità di massima autorità sanitaria cittadina, possa fare prevalere il suo ruolo chiedendo delucidazioni in proposito ai vertici dell’Asp, sollecitando una soluzione. Non è possibile che il problema possa passare sottotraccia. E’ necessario fornire i riscontri dovuti a una questione che sta creando preoccupazioni giustificate dal fatto che le attese, stando così le cose, saranno destinate ad aumentare”.