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Il debito di Modica con Scicli per i rifiuti. Ivana Castello: “Abbate non rispetta gli accordi”

Interrogazione della consigliera comunale  Ivana Castello, diretta al sindaco di Modica, Ignazio Abbate, riguardo ai pagamenti dovuti dal Comune per il conferimento dei rifiuti solidi urbani nella discarica di San Biagio a Scicli. “Come accade ormai quasi per tradizione – dice l’esponente di opposizione – il sindaco paga le prime rate e disattende le ultime. Le difficoltà economiche ci sono, ma un pò di sana programmazione non guasterebbe”.
Di seguito l’interrogazione
Debito Scicli def,

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5 commenti su “Il debito di Modica con Scicli per i rifiuti. Ivana Castello: “Abbate non rispetta gli accordi””

  1. fricintinaro deluso

    E quindi dopo aver disatteso gli accordi con l’Enel adesso è toccato al Comune di Scicli e a seguire attendiamo i prossimi.
    Cari zonnoni modicani votanti dell’individuo : sta scavando la fossa alla città e ai modicani!

  2. Fa bene la Signora Castello ad interrogare il Sindaco….ma se ottiene risposta ! Tutto è critico nella gestione della citta’ e rattoppare è caratteristica ,senz’altro, di carenze Amministrative e organizzative.Certo …le difficolta’ si possono riconoscere, ma se queste perdurano nel tempo è perche’ non si riesce o non si vuole dare una organizzazione programmatica seria e dignitosa.Un LAVORATORE che non ha la sicurezza dello stipendio a fine mese è solo vergognoso,perchè toglie DIGNITA’alla Persona come e’ VERGOGNOSO il Lavoro approssimativo di tanti lavativi che occupano ,ahimè,la Pubblica Amministrazione. Tutto cio’ non trova giustificazioni come non trova giustifica che il mancato aggiornamento catastale,forse,della topografia Comunale consenta al 3° settore del Comune di fare recapitare al cittadino la richiesta di somme ” PER INFEDELE DICHIARAZIONE “. Spiego : l’aggiornamento della Via Tizio nella nuova Via Caio non risulta ancora a qualcuno ,che in modo scandaloso e frettoloso,anziche’fare un accurato controllo, e capire che si tratta della stessa casa nella nuova via definita,sbrigativamente, ne considera due ,in via tizio e in via caio .Cosa si puo’ dire e pensare di un siffatto comportamento amministrativo? La soluzione e’ semplice perche’ ognuno sia Responsabile,sempre, del proprio Lavoro e del proprio comportamento…

  3. cittadino della sorda

    Già i 18.000 chi saranno: facciamo una analisi dei 18.000…… 1) i ruffiani dipendenti comunali per primis i nominati PO e quelli passati in alto grado solo perché amici degli amici e candidati alle elezioni, basti pensare alle mogli dei dipendenti candidati a consiglieri ed i mariti preposti alla carica di Posizione organizzative; 2)Le imprese, a giro sempre le stesse; 3) i residenti di stradelle asfaltate e illuminate; l’elenco è molto lungo……lasciamo perdere, fatto stà che siamo nel mezzo di un bel casino Uffici nel caos più completo, disorganizzazione che regna in tutti i settori a partire dall’edilizia dove si continua a costruire in mezzo alla strada basta vedere gli ECOMOSTRI che stanno nascendo in via Resistenza Partigiana e lungo la strada per Marina di Modica in barba ad ogni legge;L’incidente di stanotte ci fornisce l’analisi di una mancata programmazione o meglio di un annaspare continuo nelle decisioni prese senza pensare alle conseguenze che potrebbero derivare. Se posso consigliare queste autorizzazioni di occupazioni suolo pubblico a casino posso essere accordate solo se vi sono le strade chiuse al traffico veicolare e dove i vigili urbani fanno il loro dovere. concludo pensando e dicendo: POVERA MODICA.

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