“Modica, capoluogo di comprensorio nel quale ricadono anche le realtà di Scicli, Pozzallo e Ispica, già sede di Tribunale, è chiamata a dare un segnale forte di impegno e di proposta, a cominciare dal Sindaco, dal Consiglio Comunale, sua massima Istituzione, e dalla Giunta. Il malaugurato disimpegno apparirebbe, infatti, incomprensibile ed esporrebbe tutti alla responsabilità della ennesima spoliazione del nostro territorio”. E’ l’appello lanciato ad assessori e consiglieri comunali in vista della terza assemblea del Coordinamento Nazionale per la Giustizia di Prossimità costituito dai rappresentanti (Amministratori, Avvocati, Società civile) dei trenta Tribunali soppressi sull’intero territorio nazionale. “Noi, ex Tribunale di Modica, ci siamo fatti carico, assieme agli amici di Nicosia e di Mistretta – dice il portavoce del Comitato Pro Tribunale di Modica, Enzo Galazzo – dell’ iniziativa, e anche della responsabilità di fare il possibile per il conseguimento degli obiettivi fissati”. L’appuntamento è per venerdì 16 novembre, alle 9.30, a Catania (Centro Culturale ZO c/o “Le Ciminiere”).
“Lega e M5S, attuali forze di maggioranza, hanno affermato, al punto 12 del loro contratto, che “occorre una rivisitazione della geografia giudiziaria – modificando la riforma del 2012 che ha accentrato sedi e funzioni – con l’obiettivo di riportare i tribunali, le procure e gli uffici del giudice di pace vicino ai cittadini e alle imprese” e che il Governo del Cambiamento ha successivamente e formalmente fatto proprio quell’impegno. Saprete altresì che il Ministro della Giustizia Bonafede ha lasciato chiaramente intendere, in più occasioni, nel corso delle ultime settimane, che il Governo non intenderebbe dare corso a quell’impegno rinunciando a tutte le ragioni che glielo avevano fatto assumere”.














3 commenti su “Comitato Pro Tribunale di Modica: “Sosteniamo la riapertura dei Tribunali soppressi””
Si auspica che da Modica, anche tramite l’approvazione unanime dell’ordine del giorno del M5S, arrivi un segnale forte e chiaro!…
Un segnale forte e chiaro? Ma per chì? Ma se ci aveva già sempre detto che il m5s era già informato ed aveva le idee chiare sulla riapertura del tribunale. Avete fatto anche sfilate con la Lorefice e la Campo ed ora cerca un segnale forte e chiaro. Con le balle non si risolvono i problemi, prima occorre comprendere e poi fare, se possibile.
@ puppetta : concordo con lei (ogni tanto !)
@ Marcello Medica : è arrivato in ritardo , sta forse cercando di “rientrare”nel laboratorio ?