
“Il problema che riguarda Marina di Ragusa non è solo la programmazione dei servizi che fanno registrare disagi, per la presenza di numerosissimi villeggianti e turisti, che si amplificano a dismisura durante il periodo estivo, ma anche quello della prospettiva e cioè del che cosa dobbiamo fare per rilanciare la frazione rivierasca”. Lo sostiene il capogruppo del M5s al Consiglio comunale, Zaara Federico.
“Quindi, accanto alle docce malfunzionanti, alla differenziata spinta che ha dato risultati non proprio eccezionali, per la mancanza di adeguati controlli da parte dell’Amministrazione comunale, alla gestione della viabilità che, nei periodi di punta, ha creato qualche problema di troppo – sottolinea Federico – c’è una questione cruciale, quella della pianificazione a lunga scadenza. Il porto turistico deve essere messo nella condizione di potere svolgere appieno la propria funzione di volano economico del territorio. La carenza di turisti e il calo degli affari riscontrato dalla maggior parte degli operatori commerciali in queste ultime settimane è un segnale negativo di cui bisogna tenere conto. Occorre pensare a quale Marina di Ragusa vogliamo. L’Amministrazione Cinque Stelle aveva fatto il possibile per recuperare la Bandiera blu immeritatamente persa. Ma solo questo non basta. Dobbiamo ragionare in prospettiva e chiederci quali possono essere le politiche, alla luce di quanto accaduto questa estate, per il rilancio economico turistico e ricettivo di una realtà che, altrimenti, rischia di rimanere una incompiuta. Noi ci abbiamo lavorato, abbiamo creato le strutture, come la pista ciclabile, per rendere questa realtà ancora più a misura di turista e di villeggiante. Adesso tocca alla nuova Amministrazione fare la cittadinanza partecipe di un progetto destinato assolutamente a tenere conto delle peculiarità di una realtà in cui la destagionalizzazione del turismo può rappresentare uno dei punti forti della programmazione da portare avanti”.
1 commento su “Marina di Ragusa e il bisogno di guardare a una proposta di ampio respiro per garantirne una dimensione specific, il capogruppo M5S Federico: “Si prosegua lungo il solco tracciato dalla nostra amministrazione””
Il quartiere di marina si è rivelato un flop turistico perché non adeguato all’aggressione estiva e poi togliendo il giro di affari dei soliti locali non ha dei buon i vicini, come santa croce camerina e donnalucata. Bisogna unificare e potenziare le tre località per fare uno sforzo comune e offrire un livello piu alto di servizi.per fare un esempio ieri sera orde di biciclette ad alta velocità scorazzavano indisturbati sui marciapiedi.cose di altri tempi e poco gradite