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Le note e “i ricordi” di Rossodiretto incantano Marina di Modica

Marina di Modica ha vissuto un’altra bella serata di musica grazie all’esibizione dei Rossodiretto. Al secondo anno di attività, la band della casa discografica/ etichetta AJMUSIC di Modica, raccoglie gli applausi di un attento pubblico presente in Piazza Mediterraneo Il gruppo, con Francesco Roccaro (tastiere, voce e arrangiamenti), Burt Portelli (basso elettrico), Marco Crispi (chitarre), Peppe Sparacino batteria) e Tiziana Scalone (voce solista), ha inchiodato tutti gli spettatori presenti in piazza, fino a quasi l’una di notte. Unica nota stonata, la mancanza di sedie, che risulta assolutamente da sottolineare, specie davanti all’ascolto di queste tipologie di band con musica d’autore associata. Sulle note di “ Summertime”, “Fallin”, “ You and I” , “ E se Domani”, “Besame mucho”, “Autumn lives”, “ Imagine” sapientemente ri-arrangiate dalla band, la potente voce della Scalone ha incantato tutti. Bei momenti , dobbiamo dire, forse al di fuori da ogni modello di classic-arrange, le improvvisazioni dei vari strumentisti ( basso compreso) , innestate con cura, sugli schemi complessi dei vari brani e l’ interlocuzione costante con il pubblico da parte del M° Roccaro e della simpaticissima Tiziana Scalone. Un momento toccante è stato quando Francesco Roccaro a metà spettacolo, ha voluto ricordare i compianti Giorgio Di Rosa, Nino Spadaro e Silvio Fiore. Ribadendo con commozione, l’impegno costante per Modica ( ed in particolare per Marina di Modica) dei tre “amici scomparsi”, è stato quindi presentato in anteprima il progetto ideato dalla costituenda Associazione “ Marina Viva” , riguardante “ Il primo festival della granita e gelato” che si terrà la prossima estate 2019, proprio a Marina di Modica. L’intento è chiaramente, oltre a quello di favorire ed incrementare l’ indotto turistico a Marina di Modica, anche quello di istituire particolari premi “ad hoc” che ricordino i cari “ Don Giuggino “, Nino e Silvio. Nel finale dello spettacolo, brani come “Get lucky”, “ Superstition” e “Manic” hanno fatto scalpitare i piedini di qualche nostalgico presente. Uno scoppiettante “I Wish” ha chiuso il concerto di Rossodiretto con tanto di ricca presentazione della band e lungo finale pirotecnico degno delle grandi rockband degli “ anni settanta”. Richiesti due bis nel finale, concessi con piacere dalla simpatica band.

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