
Ragusa in Movimento sta seguendo con molta attenzione la strana vicenda che riguarda la squadra di calcio della città. Dice il presidente dell’associazione politico-culturale, Mario Chiavola: “Siamo in una fase particolarmente delicata e paradossale di una stagione che avrebbe dovuto essere quella della rinascita e che invece si è rivelata, come facilmente prevedibile analizzando i presupposti, un fallimento. Al di là di quello che succederà e di una salvezza nel campionato di Eccellenza che appare, al momento, alquanto improbabile, vorremmo capire in che modo l’amministrazione comunale sta affrontando questa situazione. Una volta era vanto del Comune potere contare su una squadra di calcio che rappresentasse la città in Sicilia e anche oltre. Di tutto ciò al sindaco Federico Piccitto sembra non fregare un fico secco. Qualcuno ci potrà dire: ma che c’azzecca l’amministrazione comunale con la squadra di calcio? Bè, noi diciamo che chi si occupa di governare una città deve avere il polso di tutto ciò che succede nel proprio ambito territoriale. E un sindaco che si rispetti, in un caso del genere, avrebbe dovuto informarsi, stigmatizzare la dirigenza, se necessario, aiutarla, se ritenuto opportuno. Ma l’indifferenza più totale ci sembra che non abbia senso alcuno. Quindi, Piccitto e company, sveglia. Stiamo parlando della squadra di calcio che rappresenta Ragusa e non di un sodalizio che porta il nome di un’altra città vicina. Datevi una mossa”.












