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Presentata l’assemblea pubblica di sabato 27 gennaio per il Palazzo di Giustizia di Modica

Ha avuto luogo oggi a Modica, presso il comune, l’annunciata conferenza stampa per la presentazione della Assemblea Pubblica convocata dal Comitato Pro-Tribunale per Sabato 27 gennaio per rilanciare la questione relativa al naturale utilizzo del Palazzo di Giustizia. Nel confronto coi giornalisti sono intervenuti Enzo Galazzo,

portavoce del comitato, Roberto Garaffa in rappresentanza delle Istituzioni e degli enti locali del comprensori ed Enzo Cavallo e Salvo Rando per la società civile, per le associazioni civiche e per le Organizzazioni imprenditoriali, sindacali e dei consumatori ed utenti. L’occasione, oltre che per lanciare un appello ai cittadini ed alle rappresentanze del territorio a mobilitarsi per dare peso alla assemblea e per rendere quanto più efficace possibile la strategia e l’azione del Comitato, è servita per la ulteriore evidenziazione dei paradossi che continuano a caratterizzare la gestione e l’organizzazione del Tribunale di Ragusa. Lasciare chiuso il Palazzo di Giustizia di Modica, tanto moderno quanto efficiente, è qualcosa di assurdo e di inaccettabile soprattutto se si tiene conto che i locali ove opera il Tribunale di Ragusa sono inidonei e per nulla rispondenti ai requisiti obbligatori per legge oltre che alle reali esigenze degli addetti e degli utenti. Con l’assemblea di sabato – è stato sottolineato – si vuole ulteriormente richiamare l’attenzione di chi è preposto a decidere, ad operare utilizzando il necessario buon senso per evitare ulteriori sprechi e per assicurare nel contempo maggiore efficienza ai vari servizi giudiziari. Nel corso della conferenza è stato fornito l’elenco di tutte le autorità e le personalità invitate ed è stato anticipato che dall’assemblea verrà sottoposto un documento per impegnare i rappresentanti istituzionali ed i parlamentari della provincia e da consegnare ai governi, nazionale e regionale, per l’assunzione di tutte le richieste iniziative e di tutti i necessari provvedimenti per superare l’attuale situazione attraverso il pieno utilizzo del Palazzo di Giustizia quale sede o quale sede distaccata del Tribunale di Ragusa.

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