Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

Concorso ATA: Rizza (Flc Cgil Sicilia), in 7.000 spostati da una parte all’altra della Sicilia senza alcuna logica

Il sindacato chiede al Ministero di rettificare l’assegnazione delle sedi per le prove d’esame
Tempo di lettura: 2 minuti

Palermo, 25 novembre 2025 – “È insensato, oltre che ingiusto, far spostare i quasi 7.000 lavoratori ATA della Sicilia nelle sedi d’esame più lontane, rispetto alle sedi di servizio, per le prove selettive del concorso sulle posizioni economiche. Una decisione che dimostra la totale disconnessione del Ministero dalla realtà delle scuole e della vita delle persone”. Lo denuncia Adriano Rizza, Segretario Generale della FLC CGIL Sicilia.

In Sicilia sono 6.877 i lavoratori coinvolti: assistenti amministrativi, assistenti tecnici, collaboratori scolastici e altri profili, tutti chiamati a spostarsi in sedi d’esame che, in molti casi, distano oltre 300 chilometri dalla propria scuola e dalla propria abitazione.

“Questa scelta – prosegue Rizza – scarica sui lavoratori costi economici elevati per viaggi e pernottamenti e impone una gestione del tempo insostenibile a chi già opera in scuole con organici cronicamente ridotti e con orari frammentati. Le assenze forzate per raggiungere queste sedi lontane avranno poi ripercussioni immediate sul funzionamento dei servizi scolastici, danneggiando l’intera comunità, oltre al fatto che molti rinunceranno perché non saranno nelle condizioni di raggiungere queste sedi”.

La FLC CGIL Sicilia sottolinea come questa organizzazione determini una palese disparità di trattamento tra i lavoratori, penalizzando in modo inaccettabile chi risiede in determinate aree della regione. Viene inoltre completamente ignorato il principio della conciliazione tra vita e lavoro, mostrando ancora una volta poca attenzione per una categoria professionale troppo spesso sottovalutata.

“Era dovere del Ministero organizzare selezioni più vicine ai lavoratori, sfruttando anche le possibilità offerte dalla digitalizzazione, come già avviene in altri settori della PA. Invece, si creano inutili barriere geografiche ed economiche” afferma Rizza.

Per porre rimedio a questa situazione, la FLC CGIL Sicilia avanza richieste precise: revisione immediata della mappa delle sedi d’esame, sospensione delle convocazioni per le destinazioni più disagiate e avvio di un confronto urgente con il Ministero per trovare soluzioni eque.

La FLC CGIL Sicilia conferma il suo impegno a difendere i diritti del personale ATA in ogni sede, finché non verrà trovata una soluzione rispettosa dei lavoratori e del regolare funzionamento delle scuole.

584006
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

1 commento su “Concorso ATA: Rizza (Flc Cgil Sicilia), in 7.000 spostati da una parte all’altra della Sicilia senza alcuna logica”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto