
Vittoria, 01 Novembre 2025 – Un’operazione condotta dai militari della Stazione Carabinieri di Vittoria ha portato all’arresto di tre soggetti vittoriesi per estorsione e ricettazione in concorso, e al recupero di un ciclomotore rubato.
Nei giorni scorsi, a seguito di mirate attività d’indagine e servizi di osservazione nel centro storico cittadino, i Carabinieri hanno colto in flagrante P.P., 62enne, e i fratelli R.D. e R.S.D., entrambi 25enni, mentre ricevevano denaro da un cittadino tunisino, B.M., 56 anni,. La somma, pari a 100 euro, rappresentava il compenso richiesto per la restituzione del suo ciclomotore, rubato circa due settimane prima.
La vittima aveva sporto denuncia, fornendo ai militari alcuni dettagli e segni distintivi del mezzo che si sono rivelati cruciali. I Carabinieri, infatti, avevano notato un ciclomotore corrispondente alla descrizione sul cassone di un autocarro in uso a un soggetto d’interesse operativo.
Decisi ad agire, i militari hanno predisposto un servizio di pedinamento e osservazione che ha permesso di documentare il momento esatto in cui avveniva il passaggio di denaro tra la vittima e gli estortori. A quel punto, con l’ausilio di altre pattuglie, i Carabinieri sono intervenuti, bloccando i tre soggetti.
Condotti in Caserma per le formalità di rito, e in concerto con l’Autorità Giudiziaria, i tre vittoriesi sono stati dichiarati in arresto e sottoposti al regime degli arresti domiciliari.
Il ciclomotore è stato immediatamente restituito al legittimo proprietario.












