
Scicli, 01 Settembre 2025 – Si sono concluse le procedure per la restituzione della salma di Fadhel Ferjani, il 36enne trovato morto lo scorso 20 agosto nella sua casa in contrada Punta Corvo, tra Cava D’Aliga e Sampieri. L’autopsia, eseguita sul corpo dell’imprenditore all’Ospedale di Ragusa Ibla, ha dato il via libera al trasferimento.
La salma, dopo il nulla osta della magistratura, è stata consegnata ai familiari e oggi verrà trasportata a Palermo. Da lì, un volo di linea la porterà a Tunisi, sua città natale, dove si terrà il rito funebre e avverrà la sepoltura, come previsto dalla tradizione musulmana.
Nel frattempo, le indagini proseguono. Il presunto assassino, un 30enne connazionale della vittima, si trova ancora in carcere. Il Gip del Tribunale di Ragusa, Eleonora Schininà, su richiesta del sostituto procuratore Santo Fornasier, ha convalidato la misura cautelare. Il trentenne, irregolare sul territorio e già destinatario di un foglio di via, è accusato dell’omicidio. Le indagini sono condotte dai Carabinieri della Compagnia di Modica, del Comando Provinciale di Ragusa e della Tenenza di Scicli.