
VITTORIA, 19 Luglio 2025 – Momenti di autentico terrore e grande allarme sociale si sono vissuti questa mattina nei pressi della stazione ferroviaria di Vittoria, in Via Generale Diaz, dove un uomo armato di machete ha seminato il panico tra i passanti. La sua presenza, brandendo apertamente l’arma, ha generato una corsa al riparo e numerose segnalazioni ai numeri di emergenza.
Diverse persone, testimoni della scena inquietante, hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine. Gli agenti di polizia sono intervenuti con prontezza sul posto e, dopo non poche difficoltà e momenti di tensione, sono riusciti a bloccare l’individuo.
Si tratta di un cittadino marocchino, regolarmente presente sul territorio italiano. Da quanto emerso in seguito, l’uomo sembrerebbe aver agito in preda a una crisi di astinenza da stupefacenti, condizione che potrebbe averne alterato la lucidità e il comportamento.
Interrogato dagli agenti, lo straniero avrebbe dichiarato di possedere il machete per difendersi, temendo aggressioni da parte di un suo connazionale. Nonostante la giustificazione fornita, l’arma impropria e il suo uso in luogo pubblico hanno reso inevitabile l’intervento delle autorità.
L’uomo è stato condotto in commissariato per gli accertamenti del caso. Tuttavia, durante le procedure, ha accusato un malore, rendendo necessario l’intervento di un’ambulanza per prestargli soccorso. Nei suoi confronti scatterà una denuncia per porto abusivo di armi improprie.
Questo episodio richiama alla mente un caso analogo verificatosi tempo addietro in via Cavour, dove un altro straniero, in quell’occasione un cittadino libico, era stato protagonista di una situazione simile, creando anch’esso timore e scompiglio tra la cittadinanza. La reiterazione di simili eventi solleva interrogativi sulla sicurezza pubblica e sulla gestione di situazioni di disagio sociale e dipendenza.