
La scena che descriviamo evoca un’immagine di un’estate vivace ma preoccupante. Genitori con volti preoccupati e occhi ansiosi, cercano di confortare la loro bambina che piange. Turbati, per quanto accaduto nelle vicinanze di un Grest estivo, in questo periodo di vacanze educative organizzate da parrocchie, oratori, e associazioni, che si svolgono durante l’estate e sono caratterizzate da attività di animazione, giochi, gite e laboratori, per offrire un’esperienza di divertimento e crescita, spesso incentrata su un tema centrale che funge da filo conduttore. E’ successo stamattina a Modica Alta. La giovane spaventatissima e in lacrime ha raggiunto i propri genitori, cui ha raccontato, di un tale che ha tentato di avvicinarla con una scusa, dimostrandosi interessato a cosa stesse facendo. I genitori accanto a lei parlano con dolcezza e preoccupazione, cercando di rassicurarla. L’atmosfera è tesa, ma il supporto dei genitori, ma anche dei compagni, che in quel momento si trovavano in zona, sono palpabili. Fortuna che la ragazzina, seppur spaventata e riuscita a scappare, nonostante la paura e le lacrime. Del fatto si sono accorti alcuni operai che stavano lavorando nelle vicinanze, prontamente intervenuti, hanno bloccato l’individuo, invitandolo a chiedere scusa e ad allontanarsi immediatamente. Alla fine, grazie all’intervento di uno degli operai, il “pericolo” è stato evitato, e la ragazzina è stata accolta sotto la protezione di tutti i compagni, che l’hanno coccolata e accudita. Dopo tanta paura, e preoccupazione, i genitori della piccola, si sono complimentati con tutti i ragazzi nei quali hanno riscontrato delle doti eccezionali e una sensibilità non indifferente per come si sono presi cura della figlia.
18 commenti su “Modica: tenta di adescare una ragazzina nei pressi di un grest estivo”
E dell’adescatore cosa si sa?
Mi auguro che i genitori abbiano segnalato questa persona alle autorità competenti.
Quanto successo lascia ben sperare riguardo la morale in un epoca di grande incertezza e pericolo riguardo ai costumi e ai comportamenti sessuali , anche delle nuove generazioni che amano i cantanti dal genere incerto e vanno pazzi per la loro musica 🎶 🎶. Ma purtroppo, nonostante l ‘allarme o l’allarmismo che dir si voglia, alla fine non è successo nulla , né niente che possa dimostrare che poteva succedere il peggio. Purtroppo le pulsioni libidiche sono un fatto privato e strettamente personale, nessuno dovrebbe permettersi di analizzarle e supporle, né si può denunciarne la sublimazione se il comportamento risultante rientra nelle norme del vivere civile . Cercare di parlare con una adolescente non è reato, lo diventa se il tentativo si trasforma in molestia . Non si comprende come lo possa essere diventato se la ragazzina è fuggita subito e i muratori di che cosa l ‘avrebbero salvata ? Di che cosa avrebbero chiesto di dire scusa e su che base l’ avrebbero costretto ad allontanarsi molto prima che uno di loro scongiurarse il peggio, visto che già aveva chiesto scusa e si era allontanato . Riuscita a fuggire ? Ma era stata bloccata da un tentativo di conversazione? Non mi raccapezzo si spieghi meglio l ‘accaduto!
avrei approfondito la cosa e chiamato le forze dell’ordine
Dall’articolo si evince che il verme molestatore sia tranquillo e in libertà spero non sia così perché avremmo un pedofilo schifoso in libertà pronto a colpire nuovamente.
gli operai hanno invitato l’adescatore a chiedere scusa e ad allontanarsi???’
ma stiamo scherzando?
o non era un molestatore, o se lo era non si può invitarlo ad andarsene, si blocca fin quando non arrivano le forze dell’ordine!!!
Un articolo che fa solo illazioni
Gli operai?
Forse Sig.ra Milone ha bisogno di un paio di occhiali , forse i suoi studi e le sudate carte ; dovrebbe studiare di più i 📚 libri che trattano di prossemica e linguaggio del corpo .È stato ben specificato che l’adolescente è scoppiata in lacrime fuggendo, che sono dovuti intervenire degli operai e i compagni per confortarla e rassicurarla e non le basta per evincere il cosa e il come ? Lei come si sarebbe comportata , se uno sconosciuto le avesse chiesto cosa stesse facendo o di sapere sulle sue personali attività ?
Evidentemente il grest estivo era vicino o comunque non lontano da casa e fortunatamente entrambi i genitori erano in casa di mattina e anche i compagni trovandosi in zona , pur non potendo intervenire come hanno invece fatto gli operai che erano molto più vicini rispetto a loro , sono andati tuttavia a consolarla con i genitori che si sono complimentati con loro . Forse il grest era di pomeriggio e la ragazza passeggiava e il tipo con una scusa ha cercato di prendere confidenza .
Fatima, non le sembra appunto che trattandosi di uno spazio soggettivo, ciascuno perimetri secondo il proprio sentire?
Si contraddice e non lo nota, facendo esaltare un’erudizione srotolabile tipo carta igienica
Che cosa ? Come ? Quando? Dove? Ovviamente basta leggere l ‘articolo o il post con attenzione ⚠️ , per comprendere da alcuni fattori che probabilmente deve essere successo qualcosa. 1) La ragazzina è riuscita a scappare .2) Grazie all ‘intervento tempestivo di un operaio. 3) Un operaio è dovuto intervenire supportato dai suoi colleghi. 4) Il passante ha dovuto presentare le sue scuse per quanto aveva detto. 5) La ragazza è fuggita piangendo e sconvolta da dover essere consolata da genitori e compagni. Tutti elementi utili a comprendere e a rispondere su cosa è stato detto e fatto , come , dove e quando , non c’è chi non veda che il post – articolo è esaustivo e chiaro. Siamo agli ultimi tempi, si avvicina l ‘apocalisse!!
Illuminante articolo! : Bisogna alzare l ‘età del consenso. Introdurre nuove norme per consentire al semplice cittadino l ‘arresto in caso di flagranza di reato senza bisogno di convalida e l’accompagnamento presso le forza dell ‘ordine. La maturità psicologica r la maggiore età, deve essere la precondizione indispensabile per consentire alle persone di amarsi pur nella disparità , negli altri casi le pene devono essere inasprite per le devastanti conseguenze psicologiche sulle minori abusate da adulti libidinosi e tarati psicologicamente.
La verità è oggettiva ma viene ricostruita soggettivamente sulla base delle informazioni , quindi è relativa o impossibile. Ma con la quale o senza la quale si resta tali e quali come la verità. Ma insomma , tentare un approccio per attrazione o simpatia anche oltrepassando le convenienze può essere considerato un cedere raro , inaspettato e eccezionale a una tentazione occasionale o la prova di un disegno premeditato e programmato da tempo . Nel primo caso tutto le conseguenze sarebbero state esagerate con diffamazione per il passante.
-Il “pericolo” è stato allontanato- scrive giustamente in virgolettato l’autore del pezzo.
La sostanza è che qua non è successo nulla di rivelavante a quanto sembra. Sto pericolo presunto sta a piede libero e nessuno lo cerca. Quindi di cosa parliamo?
Nell’humus dell’allarmismo che riguarda il tema delle interazioni tra adulti e giovani, come si vede dall’articolo, rischiano di materializzarsi pericoli in ogni dove nella percezione di genitori e di ragazzi, di fatto sempre più ansiosi e prevenuti ma a volte anche capaci di strumentalizzare, diciamocelo… tale per cui ad un adulto medio, salvo se effettivamente interessato patologicamente a quei contesti sociali, conviene stare molto lontani da qualunque luogo frequentato da bambini e adolescenti, se dotato di buon senso, onde evitare di trovarsi anche incidentalmente a interagirci, con tutti i rischi derivanti dalla cosa.
Si pone un problema però: la città, specie d’estate, diventa territorio di scorribande di ragazzini in scooter, a “piede libero”, adusi a fare quello che gli pare. Ne è un esempio la zona artigianale e molte aree della città che diventano zona loro, rigorosamente senza regole. Chi fa attività sportiva li in zona artigianale sovente è costretto a sorbirsi adolescenti che trascorrono le giornate a bivaccare e a impennare con i loro scooter maggiorati, in totale spregio alle regole del codice della strada e al rispetto del prossimo. A chiedergli di darsi na regolata, visto che tanto ad acchiapparli le forze dell’ordine perdono solo tempo perché poi i ragazzi li ritrovi di nuovo là a far quello che gli pare, si rischia di turbare il loro animo?? E se nel tizio che li richiama ci vedono un potenziale adescatore, vuoi perché allarmati dall’idea inculcatagli dell’uomo nero, vuoi perché sanno bene che soltanto mormorandolo l’adulto rischia di finire nei guai?
Tanto per fare un esempio eh… perché sennò tra genitori che li difendono qualsiasi cosa fanno e polizia impotente ci chiudiamo in casa fino alla riapertura delle scuole e lasciamo a loro le zone che più gli aggradano per fare quello che vogliono! Vedi mai che a riprenderli verbalmente si rischi in imputazione per molestie o peggio ancora, in branco, ti sfondino a botte!
Ormai siamo comunque alla follia… mi chiedo sempre cosa spinga certi adulti, al netto dei rischi, ad averci a che fare in regime di volontariato ma anche professionale con bambini e ragazzi e conseguentemente con le loro famiglie. È come giocare col fuoco visto che spesso vedono i “pargoli” vedono mostri materializzarsi nella loro mente e i genitori, non di rado, usano violenza con insegnanti ed educatori. Sarò “sospettoso” a mia volta ma ci vedo uno spregio del pericolo un po’ troppo “soprannaturale” soprattutto nei volontari che si occupano di bambini e adolescenti gratuitamente:..
In tutto questo il tipo “pericoloso” magari più che un pedofilo sarà stato un poveraccio oligofrenico o uno psichiatrico che aveva saltato la terapia, in cerca banalmente di contatto umano con la prima persona capitatagli sotto mano. E vabbè.
Stapiemuni tutti accorti, ranni e nichi, dal “pericolo” che reciprocamente rappresentiamo gli uni per gli altri ca è a miegghiu cosa in questa società sempre folle. Monta la rottura della convivenza civile e le guerre in ogni dove. Siamo nell’epoca della diffidenza e del nemico in ogni dove. Auguri…
Che ne è stato delle indagini di quel commentatore improvvisato ispettore che ha commentato sopra ? L’ hanno picchiato come un inviato di striscia facendogli l’occhio nero , addirittura dandogli l’appuntamento . Una bella medaglia 🏅 veramente!!! Ma di che parliamo!? La morale che fine ha fatto ? O come si è trasformata? Con una pacca nel sedere si perde il lavoro e si va in galera, mentre dei genitori degeneri in difficoltà economiche possono indurre alla prostituzione una figlia , consegnandola a un “mostro ” approfittatore e favoreggiatore e nessuno si scandalizza . Per non parlare delle baby gravidanze, delle esperienze precoci , del lasciar fare , persino nella scelta del proprio sesso . I conti non tornano, qualcosa rema contro ogni tentativo di rientrare in un etica determinata, determinante e plausibile. Talvolta i perversi sono mascherati e imboscati tra prelati e persone che praticano ciò che dovrebbero perseguire. Quando certi insabbiatori indegni non affossano sul nascere, procurando false e spontanee dichiarazioni , indagini plausibilmente nate da fatti di pubblico dominio. Restiamo disorientati , una nebbia densa fatta di cose da fare e distrazioni da bisogni indotti , ci ha fatto dimenticare che “sono stati eletti” sulla base di false promesse dei espressi da un elettorato corrispondente al 60% , che le risorse per scuola 🎒, sanità e enti locali andranno per il riarmo. La democrazia come la morale latita o si trasforma in servilismo anti sigonella e anticraxiano . Non mi sento di biasimare l’ispettore privato improvvisato , mi uniro’ a lui per ricercare i rei !!!! Gli abominevoli rei delle fogne . Li cercherò come certi uomini peluti e taccagni cercano ferro vecchio e cianfrusaglie .
Pietro
All’spettore improvvisato ci pensa una certa Giuseppa mellone a bastonarlo di santa ragione appena apre bocca .
Si è vero siamo disorientati, ma niente di nuovo sotto il sole.
Grazie Amo Modica, apprezzo molto i suoi commenti , specialmente quelli come questo , e la seguo con simpatia. Bisogna aver da fare con le regole di questa società per cambiarla dal di dentro, lottando , sempre avanti e a testa alta !