
Con l’inizio della stagione estiva ormai alle porte, il Codacons accende i riflettori sull’impennata dei prezzi nel comparto turistico, che rischia di trasformare le vacanze in un privilegio riservato a pochi. I recenti dati confermano rincari su tutta la linea: voli nazionali aumentati del +31%, traghetti +9,7%, pacchetti vacanza +7,2%, strutture ricettive extra-alberghiere +4,5%, con gli alberghi in salita del +3,2%.
Numeri che, al netto di un’inflazione generale attestata al +1,7% su base annua, evidenziano un’anomalia che impatta in modo diretto e sproporzionato sulle famiglie italiane. Il Codacons stima che una famiglia media subirà un aggravio complessivo di 559 euro annui, che sale a 761 euro per un nucleo con due figli, senza considerare le spese aggiuntive legate alla stagione estiva.
“È inaccettabile che a ogni estate si assista alla solita impennata dei prezzi, proprio nel momento in cui milioni di cittadini programmano i propri spostamenti – afferma il Prof. Francesco Tanasi, Segretario Nazionale Codacons –. Un fenomeno che compromette non solo il diritto al tempo libero, ma anche l’equilibrio economico delle famiglie, aggravando le disuguaglianze sociali.”
Il Codacons evidenzia come la concentrazione dei rincari in un breve arco temporale, a ridosso delle partenze, rischi di alterare le regole del mercato e penalizzare la concorrenza, con possibili profili di scorrettezza commerciale. Una dinamica che non può essere derubricata a semplice fluttuazione stagionale, ma che richiede l’attenzione delle autorità competenti.
“È necessario che il Governo avvii con urgenza un monitoraggio strutturato e permanente sulle tariffe del comparto turistico – prosegue Tanasi –. Occorre garantire la trasparenza dei prezzi, prevenire distorsioni del mercato e tutelare concretamente il potere d’acquisto dei cittadini.”
Il Codacons invita quindi le istituzioni a intervenire con misure correttive, anche temporanee, per frenare dinamiche speculative e assicurare l’accesso equo ai servizi turistici su tutto il territorio nazionale.