
Modica – Taglio del nastro della ventisettesima edizione della Expo della Contea tutta la femminile. Maria Rita Schembari, presidente del Libero Consorzio comunale di Ragusa e Maria Monisteri, sindaca di Modica hanno dato il via ad una manifestazione che chiuderà i battenti domenica 4 maggio. Presenti il sen. Salvo Sallemi, e l’on. Giorgio Assenza in rappresentanza delle istituzioni regionali, le autorità civili e militari, si è formato un corteo che ha visitato gli stands e le casette di legno apprezzando i generi merceologici esposti sopratuttto quelli delle innovazioni tecnologiche.
Subito dopo il convengo sul turismo al palazzo dei Mercedari che grazie alle riflessioni del presidente del LCC, Schembari, della sindaca Monisteri, del prof. Marco Platania, docente di Economia del Turismo all’Università di Catania, del dr. Paolo Patanè, direttore dell’ente gestore “Le città tardo barocche del Val di Noto” e di Felice Di Donato, Ceo di Modica Hotel, si è pervenuti a questa sintesi:
il turismo è in lieve crescita in tutto il territorio ibleo anche se con piccole percentuali tra il 2023 e il 2024 (fonte: osservatorio regionale del Turismo); questa provincia ha il privilegio di poter offrire un turismo articolato: balneare, culturale, enogastronomico, della fiction, religioso e congressuale; rimane aperta la questione legata al completamento delle infrastrutture (autostrada SR- Gela, completamento superstrada Ragusa- Catania, approdo crocieristico del Porto di Pozzallo, interconnessione viaria tra tutti i dodici comuni della provincia) e su questo è necessaria una decisa azione politica per sbloccare i fondi e farsi valere nei tavoli che contano. I rappresentanti politici presenti hanno garantito una serie di iniziative da assumere nel breve termine. Poi c’è il tema dei servizi che vanno incrementati in uno ad una loro migliore qualità considerando il Sud Est siciliano come un ente unico che deve rispondere ad un’unica cabina di regia e ad un governance complessiva e unitaria lasciando autonoma la strategia locale. I siti Unesco del Sud Est avranno a disposizione un piano di gestione che terrà conto delle interconnessioni che renderanno più semplici il raggiungimento e il godimento dei luoghi da parte di un turismo non di massa ma specifico.
In sintesi le opportunità ci sono tutte per un rilancio del turismo del Sud Est ma sono necessarie le sinergie e un salto di qualità nelle infrastrutture per ridurre la temporalità delle distanze tra i grandi centri di arrivo dei turisti e i visitatori e la periferia orientale dell’isola.
16 commenti su “Inaugurata la ventisettesima edizione di Expo della Contea di Modica”
Il turista deve poter atterrare a Comiso !!!!
Può essere che i politici Ragusani nulla possono contro questa Sac ???
Che fa scoppiare l’aeroporto di Catania e fa di tutto per non far lavorare Comiso !!
Inoltre si intasca anche i contributi che la regione concede per lo sviluppo dell’aeroporto di Comiso
Cari politici taglia nastri , potreste anche fare qualcosa per l’aeroporto di Comiso, oppure vi hanno messo nelle condizioni di non nuocere i loro interessi???
Aspettiamo i fatti
Non ci interessano parole
Avete ricevuto i voti per interessarvi del nostro territorio
Siete ottimamente pagati
Datevi da fare Grazie .
Hanno lasciato i residenti di tutta Modica bassa Senza parcheggi, non ci si può spostare da casa altrimenti non si trova dove parcheggiare.
Turismo? Quanto meno che segnino gli stalli bianchi, così non si trovano auto che prendono il posto di due. Chiedere parcheggio residenti come in ogni città turistica sarebbe troppo…..
La faida modicana.
Inaugurazione con la Sindaca e i deputati e senatori Ipparini (Sallemi, Assenza e la Presidente della Provincia), mentre Abbate non c’è.
Avete distrutto Modica con il vostro operato e ora la state massacrando con i vostri litigi.
Modicani dormienti!
Sperate che non si sveglino…
Ma cosa sta succedendo? Il principe non è in prima fila? Per la maronna si e adesso per questa vetrinetta ha preferito defilarsi? Ma poi tutti forestieri? Il senatore modello, il deputato mangione la neo presidente della provincia che non si sa cosa dovrà fare! L’altra donna chi è? Luigi Galazzo non son più i tempi di una volta! Ad maiora
Un flop prevedibile a spese dei contribuenti
Modica è passata dalla destra cuffariana alla destra destra di Meloni & Co, vedo pure che manca Nanì… e mi dispiace.
Ora che Abbate si avvia verso la disfatta, purtroppo per lui, il nuovo che avanza è proprio destra e per giunta importata da altri comuni.
Contenta la Monisteri, chi siamo noi per giudicarla.
Anche se poi, anche i modicani stessi serenamente subiscono.
Pensavamo ca ciù scuru di menzannotti nun putia fari… ma invece non è così.
@Giuseppe
non parli di parcheggi perchè la sbranano, c’è qualcuno che vuole chiudere Modica al traffico e piazze a tinchitè. Questi sono i modicani!
I soliti comunisti falluti, parrunu all’ opposizioni, mentri u votu po’ vitalizziu a De Lorenzo ciò resinu macari. Faciti ciu’ skifu ri l’autri. A tu distruggiutu ‘npaisi. Cu biautri Muorica forra all’ età Ra petra. a fati ‘nkulu!! Uscati attonna a prossima volta
@anonimus
condivido, Marco Nanì è una persona perbene, ma è evidente che i “capi” del suo partito preferiscono la Sindaca ex Abbatiana e Cuffariana invece di un leale riferimento di Fratelli d’Italia a Modica come Nanì.
Che possiamo dire, questa è la destra italiana, non hanno pietà per nessuno ed in più, essere brave persone non è importante.
In questo caso sbagliano due volte, la seconda volta è che, la Monisteri verrà segata di brutto da Abbate per vendetta, questa sarà la sua ultima sindacatura, anche perchè non pensa di dimettersi.
I lagnusi
Sempre che devono dire la sua
Uno pe posteggi
Uno pe politici di fuori
Unu picchi nun c’è Gnaziu
Unu picchi si piagghia pena re soddi spisi
Lui è apposto stipendio pubblico, gli altri puonu morriri
Viva Modica Viva il sindaco ,viva gli operatori che espongono , Viva i modicani che visitano la fiera , Viva i turisti che verranno ,
Buon lavoro a chi si adopera
Buon rosicamento ai lagnusi .
@Amo Modica…come volevasi dimostrare lei fa propaganda
Amo Modica la pacchia è finita! Dovrà andare a Vittoria, lecchi bene 🤪😂
I disfattisti come voi dovrebbero scomparire da Modica
Modica è per i Modicani veri,
Che non sputano sulla propria città
Andate via o state muti
Nani’ a che titolo doveva essere presente
Non è consigliere
Non è sindaco
Non è assessore
Non è espositore,
Non è organizzatore .
Il già affollato nastro doveva essere ancora più affollato ??
Chissà perché non hanno invitato Anonimus
Avrebbe rappresentato la Modica triste , la pietà,
La depressione , la Modica Forcaiola .
Questa foto è un affronto all’onorevole Abbate ! Modicano e Istituzionale nel bene e nel male. Sdoganare i ragusani a tagliare i nastri a Modica? Modica non è subalterna ai ragusani e non si deve prostrare alle loro ingerenze.
Il principe Abate è assente perché è molto impegnato a perorare la causa del più inutile ortopedico di tutta la provincia,senonché marito di una sua porta borse a Pozzallo.Il tutto a discapito di un grande ortopedico e della buona sanità.
Commenti della solita gentaglia di si sinistra che va contro ogni tipo di iniziativa