Cerca
Close this search box.

Porto di Pozzallo. La Polizia arresta uno scafista

Tempo di lettura: 2 minuti

La nave “Aurora SAR” della O.N.G. Sea Watch, battente bandiera tedesca, ormeggiava presso il Porto di Pozzallo per consentire lo sbarco di 56 migranti di varie nazionalità, recuperati in mare in occasione di un soccorso effettuato il giorno prima, facenti capo ad un unico evento di salvataggio in acque S.A.R. maltesi a circa 50 miglia nautiche a nord-est dell’isola tunisina di Kerkennah. Le indagini hanno consentito di individuare lo scafista che si occupò della conduzione e della gestione dell’imbarcazione, risultato essere già sbarcato a Lampedusa il 10 ottobre scorso dove forniva diverse generalità e presentava richiesta di protezione internazionale a seguito della quale veniva trasferito presso una struttura di accoglienza in provincia di Roma.
Successivamente, neppure dopo un mese dal suo arrivo in Italia, è riuscito a tornare in Libia e da lì – come riferito dai migranti – ripartire il 5 novembre scorso alla volta delle coste italiane con il carico di migranti navigando sino a quando è terminato il carburante, per poi trovarsi alla deriva ed avere atteso un soccorso che è giunto dalla nave Aurora.
Al termine delle operazioni, la Squadra Mobile di Ragusa ha arrestato il 40enne egiziano per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa, in attesa della convalida del provvedimento restrittivo, successivamente convalidato.

521811
© Riproduzione riservata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

SEGUICI
IL METEO
UTENTI IN LINEA
Scroll to Top