
Il sistema di drenaggio dell’acqua non ha retto. È un dato oggettivo e non smentibile confermato da un’impietosa fotografia delle campagne del territorio ispicese sommerse d’acqua.
“Non riteniamo di potere avallare altre letture dei fatti – lamentano i Consiglieri Comunali Pierenzo Muraglie, Giovanni Muraglie, Carmelo Oddo e Angelina Sudano -. La situazione idraulica del territorio merita un non più differibile approfondimento tecnico che fornisca soluzioni che tengano conto di come il sistema di deflusso delle acque realizzato decenni fa non sia più capace di sopportare le condizioni di oggi. Alla politica spetta il compito di fornire l’indirizzo giusto e reperire le necessarie risorse finanziarie.
Noi siamo pronti, dai banchi dell’opposizione, a sostenere nelle sedi opportune il nostro territorio. Non è una questione che ha colore politico e sulla quale non può esserci spazio per divisioni. Alla luce di eventi che purtroppo si ripetono nel tempo, serve riflettere sull’opportunità di realizzare nuove infrastrutture che permettano di smaltire le acque che arrivano anche dai territori vicini e che confluiscono ad oggi tutte in unico corso d’acqua. Pensiamo che un primo intervento possa riguardare l’allargamento strutturale del canale circondariale aumentandone così la capacità idraulica e contestualmente ripulirne nuovamente il fondo come fatto negli anni precedenti.
Pensiamo possa essere questa una delle prime soluzioni da attuare preso atto del sempre più frequente ripetersi di eventi calamitosi”.
I cinque esponenti di opposizione mettono sin da subito la loro disponibilità a discuterne in occasione di un consiglio comunale convocato appositamente che possa essere utile per individuare un percorso che possa da tutti essere condiviso.