Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

Ragusa in Movimento e le nuove ordinanze di Cassì.

Ibla sembra dimenticata
Tempo di lettura: 2 minuti

“Gli interventi richiesti sono in parte arrivati. Ma ci chiediamo se l’ordinanza del sindaco, con cui si vieta lo stazionamento in piazze, piazzette, ville e parcheggi dalle 16 alle 22, non abbia fatto registrare una grave dimenticanza oppure se tutto ciò sia voluto ma non si è calcolato che, così facendo, si rischia di favorire il ritrovo e l’assembramento di ragazzi e non solo nelle piazze e nella villa del quartiere barocco di Ibla”. E’ quanto rileva il presidente dell’associazione politico culturale Ragusa in Movimento, Mario Chiavola, dopo avere preso atto del testo dell’ordinanza in questione che sarà in vigore da oggi. “Sono riportati i siti in cui si registrano i maggiori assembramenti in città – continua Chiavola – però, inspiegabilmente, in questo elenco non è stato compreso alcuno spazio di Ibla, come se in quei posti non ci fosse il rischio di raduni consistenti che, in questo periodo così delicato, potrebbero risultare delicati. Chissà, forse si sarà trattata dell’ennesima dimenticanza nei confronti del quartiere barocco o forse c’è dell’altro che non possiamo sapere e per questo chiediamo al sindaco di comunicarlo alla cittadinanza. Abbiamo raccolto la preoccupazione di alcuni residenti della zona che si chiedono le ragioni di questa scelta come se Ibla non facesse parte di Ragusa. Purtroppo, l’attenzione deve essere uniforme. Conosciamo la delicatezza del momento e chiediamo che tutte le determinazioni possano rappresentare il frutto di un ragionamento sostenibile e centrato. Cosa che non sembra sia accaduto in questa circostanza. Per tale motivo, chiediamo di rimediare”.

438290
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto