
Il presidente comunale Confcommercio Chiaramonte, Danilo Scollo, esprime apprezzamento, a nome di tutti gli associati, per le misure di sostegno economico in favore delle categorie penalizzate dall’ultimo dpcm Conte, come bar e servizi di ristorazione, previste dall’Amministrazione comunale. Misure che, tra l’altro, contemplano l’erogazione di un contributo a fondo perduto una tantum di circa 2.000 euro per i soggetti che presenteranno apposita istanza. “Ci sembra – afferma Scollo – una risposta importante, che esula, tra l’altro, dai provvedimenti annunciati con il decreto Ristori e che, quindi, si aggiunge a questi ultimi, per potere sostenere attività che, altrimenti, già provate dal lockdown dello scorso mese di marzo, rischierebbero di chiudere i battenti e non riaprirli mai più. E’ cruciale che l’amministrazione comunale, come sta facendo in questo caso, stia al fianco degli operatori dei vari settori, è fondamentale che non si abbia l’impressione di essere soli. Questo può servire da buon auspicio per il futuro che speriamo possa essere roseo e che, però, al momento nessuno, stante l’attuale situazione pandemica, riesce a decifrare”. E il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, aggiunge: “E’ un esempio efficace quello predisposto dall’amministrazione comunale del centro montano che speriamo altre realtà locali possano seguire. In questa fase così difficile, è necessario fare quadrato per aiutare le imprese e, di conseguenza, le famiglie dei lavoratori che dalle stesse dipendono”.