“Un piano straordinario per la ripavimentazione di buona parte dell’intera rete stradale di Vittoria. E’ l’impegno che dovrà assumere il prossimo sindaco di Vittoria se vuole da subito partire con il piede giusto, trovando i fondi tra i ritagli di bilancio e intercettando, per quanto possibile, risorse finanziarie provenienti dall’Ue”. E’ la proposta che arriva da Idea Liberale, che proprio in queste ore ha formalizzato il proprio sostegno alla candidatura di Salvo Sallemi, secondo cui non è più possibile immaginare il futuro della città se non ci si scommette, da subito, su un’azione di riqualificazione complessiva della rete viaria. “E lanciamo questa proposta – afferma il presidente Giuseppe Scuderi – per tutta una serie di motivi. Perché, innanzitutto, le strade di Vittoria sono ormai ridotte a un colabrodo e diventano un rischio concreto soprattutto per chi si trova a bordo di motocicli ma anche per gli automobilisti. E lo testimonia anche quanto accaduto a seguito dell’acquazzone di domenica scorsa. La città si è trasformata in un percorso di guerra. E poi perché non si può ritenere che presentarsi con una rete stradale all’altezza della situazione, senza buche, senza fossi di qualsiasi genere, non sia un vero e proprio biglietto da visita che merita di essere presentato non solo a chi viene a trovarci per turismo o per lavoro ma anche per chi questa città, come i residenti, la vive tutti i giorni e non dovrà più scansare, come se si fosse dentro un videogame, le varie anomalie esistenti. Può sembrare una cosa di poco conto ma non lo è affatto. Diciamo che, accanto al rifacimento della rete idrica e alla messa a punto del servizio di raccolta differenziata, la ripavimentazione stradale è una delle priorità che la nuova amministrazione comunale dovrà da subito intestarsi, trovando le strade tecniche e le risorse finanziarie necessarie per procedere al meglio. E’ essenziale fornire una risposta efficace alla collettività vittoriese sapendo che in questi ultimi mesi non sono state date, in proposito, le risposte che ci si attendeva. La città di Vittoria ha bisogno da subito di uscire dal limbo e con tutta una serie di mosse azzeccate si potrà ripartire di slancio per il bene dell’intera collettività locale”.
