Cerca
Close this search box.

  Anche Sinistra Italiana si rivolge  al   Soprintendente per i Beni Culturali e Ambientali di Ragusa per la passerella a Modica

Anche Sinistra Italiana si rivolge  al   Soprintendente per i Beni Culturali ed                        Ambientali di Ragusa sulla vicenda della passerella di Via Castello a Modica.

“Il lavoro effettuato – denuncia Vito D’Antona  – non viene segnalato da alcun cartello che ne indichi la natura, la tipologia e le necessarie autorizzazioni, trattandosi, peraltro, di una strada di proprietà comunale in pieno centro storico.

Per come è dato vedere, l’intervento si presenta in modo assolutamente invasivo, interrompe la naturale visione d’insieme della scalinata, snatura e abbruttisce uno dei luoghi più caratteristici e più visitati dai tanti turisti che si spostano da Modica Bassa a Modica Alta.

L’ubicazione della scalinata, oggi ferita, si trova al centro del nostro barocco e della storia della città di Modica tra il Castello dei Conti, la Chiesa di San Pietro e la Chiesa di San Giorgio, monumenti tutti dichiarati patrimonio dell’Umanità dall’Unesco”.

D’Antona chiede al Soprintendente, sulla base delle competenze che la legge gli  affida in materia di tutela e custodia dei centri storici e dei monumenti riconosciuti dall’Unesco, di intervenire  tempestivamente e di adottare tutto quanto è in suo potere per verificare per quale ragione è stato effettuato questo lavoro e comunque fare ripristinare urgentemente i luoghi interessati.

409074
© Riproduzione riservata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto