Coniugare la ricchezza delle scienze umane con una solida preparazione teologica, facendosi espressione di una Chiesa capace di cambiare linguaggio per ascoltare il cuore dell’uomo e assumerne tutta la ricchezza. È questa l’idea che anima lo stile e i percorsi della Scuola di Alta Formazione in Pastoral Counseling GTK, che da quest’anno avrà tra le sue sedi anche quella di Modica..
L’occasione di presentarne i percorsi formativi sarà il convegno “Conoscere il cuore degli uomini per annunciare il cuore di Dio” in programma mercoledì 23 ottobre alle ore 18 a Villa Polara. Dopo i saluti del Vescovo della Diocesi di Noto Mons. Antonio Staglianò, interverranno Maurilio Assenza, Valeria Conte, Rosaria Lisi, Giovanni Salonia ed Emiliano Strino, moderati da Antonio Sichera.
Il Pastoral Counseling GTK è un progetto di pastorale formativa dall’identità forte e dalla fisionomia innovativa, grazie alla cornice dell’Istituto di Gestalt Therapy Kairos (Roma, Venezia, Ragusa) entro cui è nato e all’impronta del suo direttore scientifico Giovanni Salonia, frate cappuccino, psicologo e psicoterapeuta, che qui riversa la sua esperienza più che trentennale nel campo della formazione, dell’animazione fraterna e della direzione spirituale e pastorale.
Una proposta che parte quindi dalla Sicilia, che è già cresciuta come Master di Primo Livello presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma – grazie alla preziosa collaborazione della prof.ssa Paola Argentino, direttore dell’Istituto di Neuroscienze e Gestalt ‘Nino Trapani’ – e che dopo l’avvio a Palermo triplicherà quest’anno – per la quarta edizione – la sua presenza sul territorio, avviando i propri corsi anche a Gela e a Modica, rivolgendosi a religiosi e religiose, sacerdoti, formatori e insegnanti di religione, come pure ad ogni operatore di pastorale e volontario impegnato nelle relazioni di aiuto.
“La vicenda di Gesù di Nazareth svela che il raggiungimento dell’integrità e della pienezza dell’esistenza si compie in uno stile relazionale accogliente e propositivo, spazio privilegiato di un’autentica realizzazione”, spiega Giovanni Salonia nella presentazione del Corso: “La sua esperienza umana è per noi paradigma della maturità relazionale. È quel che ci appare senza veli nella figura di Francesco d’Assisi, uomo di fede, uomo autentico, riconosciuto da tutti, laici e credenti, come esemplare di una totale maturità. D’altra parte le scienze umane nelle loro punte più avanzate (psicoterapie corporee e relazionali, Infant research, neuroscienze) confermano a tutto tondo che la capacità relazionale è inscritta nel nostro corpo e costituisce il luogo di pienezza o di smarrimento della condizione umana”.
Cornice teorica delle scienze umane sarà la Gestalt Therapy, che nella rilettura dell’Istituto Gestalt Therapy Kairos – diretto da Salonia insieme alla psicologa e psicoterapeuta Valeria Conte e con la consulenza scientifica del prof. Antonio Sichera – presenta una inedita integrazione tra la soggettività come corpo in relazione, il contatto come arte e scienza dell’incontro e il kairòs come tempo della crescita e della formazione.
Non a caso l’equipe formativa, guidata da Rosaria Lisi, psicologa e psicoterapeuta, licenziata anche in teologia biblica, è composta da docenti altamente qualificati nell’ambito della psicoterapia, del counselling pastorale, dei diversi saperi teologici e della spiritualità francescana.
I cammini presentati si articolano a diversi livelli: rilettura dell’esistenza e della formazione alla luce della Parola di Dio, dell’insegnamento di Francesco d’Assisi e delle scienze umane; esperienze personali e relazionali di crescita umana e spirituale; empowerment e supervisione del proprio stile formativo.
Il programma, di durata triennale, prevede 12 moduli di formazione, per un totale di 400 oreteoriche ed esperienziali (i dettagli sono consultabili sul sito pastoral.it; le iscrizioni saranno aperte fino al 30 ottobre, prima dell’avvio del corso) .