Una manifestazione di straordinaria suggestione. Con circa 160 partenti. E un tracciato che, nonostante la pioggia, è risultato molto tecnico, appassionando i concorrenti sino alla fine. Sono gli highlights della prima Gran Fondo Castello dei Conti che si è corsa ieri mattina a Modica, con partenza da piazza Matteotti. Il gruppo si è raggruppato nel cuore della cittadina barocca prima del trasferimento nella zona di San Marco Mista dove è stato dato il via vero e proprio. L’organizzazione dell’Asd Revolution Bike, sotto l’egida della Federazione ciclistica italiana e con il patrocinio del Comune di Modica, è stata impeccabile sotto tutti i punti di vista. Prima è stato dato il via ai ciclisti che hanno partecipato alla granfondo di 54 chilometri, tappa, quella modicana, inserita nel campionato regionale di specialità. Poi, spazio agli escursionisti che hanno gareggiato su un percorso di venticinque chilometri e un dislivello di cinquecento metri. Alla fine ad aggiudicarsi la granfondo, dopo una prima parte combattuta, è stato lo specialista Carmelo Di Pasquale della Frm Racing Team Sicilia (a ritirare il premio il presidente del sodalizio, Chiara Paparo) che ha completato il tracciato in 2h29’04”. Dietro di lui, a sessanta secondi esatti di distacco, Andrea Privitera della Team Jonica Megamo. Sul gradino più basso del podio, Gianfranco Monteleone del Team Siracusani. Di Pasquale ha trovato il ritmo giusto della pedalata nel finale, riuscendo a sopravanzare con uno scatto imperioso tutti gli altri del gruppo che fino a quel momento sembravano procedere assieme. Per quanto riguarda, invece, gli escursionisti su ebike primo posto per Alfio Bonaventura dell’Asd Bike 1275, secondo Roberto Magro, della Malta Mountainbike association, terza Ivana Stracquadanio della Nonsolobike. Primo assoluto di categoria Enrico Lombardo dell’Asd Mtb Noto, secondo Lorenzo Occhipinti dell’Asd Bike & Co. di Ragusa, terzo Enrico Ficili della Ciclo Sport. Per quanto riguarda la granfondo, questi i primi posti nelle varie categorie: Valeria Trupia (Donne Elite), Andrea Privitera (Elite), Giuseppe Gulizia (Elite Master sport), Giovanni Mulè (Junior Master sport), Antonino Falco (Junior), Carmelo Di Pasquale (Master 1), Marco Motta (Master 2), Paolo Santoro (Master 3), Gianfranco Monteleone (Master 4), Sebastiano Floridia (Master 5), Giovanni Belluardo (Master 6), Saverio Bonomo (Master 7), Giovanni Ventura (Master 8), Vincenzo Saitta (Under 23), Valentina Mallia (Donne Amatori 1), Maria Rosaria Ballato (Donne Amatori 2). Alla fine, in piazza Matteotti, la cerimonia sul palco alla presenza dell’assessore comunale allo Sport, Maria Monisteri, che si è complimentata con l’organizzazione per la piena riuscita della kermesse, e Fabio Savarino, presidente dell’Asd Revolution Bike. L’appuntamento è già stato fissato per l’anno prossimo e, anzi, l’assessore Monisteri ha annunciato che si lavorerà per fare in modo che la partenza e l’arrivo possano tenersi nei pressi del Castello dei Conti i cui saloni potranno fornire accoglienza a tutti gli atleti e ai loro accompagnatori. “Siamo davvero soddisfatti per come sono andate le cose – chiariscono dall’Asd Revolution Bike – certo c’è stata qualche piccola sbavatura ma questo ci servirà d’insegnamento per il futuro, per una ancora migliore riuscita della nostra manifestazione. Questa settimana ci riposiamo ma già dalla prossima cominceremo a lavorare per la kermesse del 2020”.
