
Presentato il progetto “Ricettiva…mente”. Un’esperienza di partenariato tra il privato Coop. Isola Iblea, Biobadlife, Federalberghi e il pubblico l’Azienda Sanitaria di Ragusa e i Comuni del Distretto 44.
Un’idea nata, qualche anno fa, nella prima esperienza di Aliquò all’Asp di Ragusa nel ruolo di Commissario straordinario.
Il progetto, finanziato da Fondazione con il Sud, è stato avviato ufficialmente giorno 1° marzo 2018.
«L’amico geniale, così ha esordito il direttore Generale, Angelo Aliquò, aprendo la conferenza stampa, rivolgendosi al presidente della coop. Sociale “Terraiblea” Salvo Borrelli. Siete riusciti con i piccoli animali, le api, a fare davvero tanto. Avete imparato, passo dopo passo come operare, per produrre il miele e come comportarvi in tutte le fasi di sviluppo, rispettando la relazione con il clima e l’ambiente circostante. Conduzione biologica dell’alveare senza stress per le api. Ringrazio per tutto il lavoro che fate con impegno. Grazie a Giuseppe Morando, direttore del Dipartimento di Salute Mentale, e Lucia Ingarao, del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria, per avere creduto a questo progetto diventato realtà che rappresenta un modello non solo per questo territorio.»
Il progetto mira ad avviare percorsi integrati e personalizzati, che pongono ciascun beneficiario al centro del proprio reinserimento sociale e lavorativo, sostenendolo nel suo percorso di integrazione ed autonomia. L’inserimento sociale e lavorativo di soggetti disabili ha da sempre costituito un ostacolo allo sviluppo di una società civile incapace di superare le barriere dei pregiudizi e dell’ignoranza. In particolare, in Provincia di Ragusa, negli ultimi anni, si è assistito ad un incremento delle persone che vivono in una condizione di disagio psico-sociale, che ostacola la loro collocazione in un contesto lavorativo. Sulla base di questa emergenza sociale, nasce il progetto “Ricettiva..mente”, rivolto a disabili psichici.
Da un’analisi effettuata nel territorio Ragusano, si evince la mancanza di strutture residenziali socio-riabilitative a minore intensità assistenziale, che accolgano utenti in uscita dal circuito psichiatrico-riabilitativo. Pertanto, il progetto ha inteso realizzare dei Gruppi Appartamento. Si tratta di abitazioni nelle quali è possibile riprodurre un ambiente familiare in grado di soddisfare e accogliere i bisogni e le esigenze di ciascun soggetto. I destinatari del progetto sono seguiti da un’équipe di operatori in grado di offrire loro sostegno di tipo relazionale, domiciliare ed educativo.
“Ricettiva….mente” è un progetto che affianca ai Gruppi Appartamento, la possibilità d’impegnare i soggetti coinvolti anche a livello lavorativo, in varie attività presso Fondo Cillone. Il fondo si trova immerso nelle campagne ragusane è di circa 20 ettari di terreno a vocazione carrubeto e uliveto, con annessi 3 caseggiati, concessi in comodato d’uso gratuito alla cooperativa Terra Iblea per 20 anni.
I destinatari del progetto diventano soggetti attivi e protagonisti del loro reinserimento socio-lavorativo, e potranno diventare imprenditori di sé stessi divenendo soci della coop. Terra Iblea.
Foto: 1^ da sinistra Morando, Aliquò, Ingarao e Borrelli