L’Assemblea dei dipendenti del Consorzio di Bonifica Mandatario n° 8 Ragusa, svoltasi oggi, presso il piazzale della sede, nonostante la mancata autorizzazione del Direttore Generale Bizzini, dopo gli interventi del Segretario Generale della Fai Cisl, Sergio Cutrale, e dei lavoratori presenti, che hanno manifestato grande preoccupazione per il loro
futuro occupazionale e per la drammatica condizione economica nella quale si ritrovano, privi di retribuzione da svariati mesi ha deciso quanto segue, ha deciso di trasformarsi in assemblea permanente che si effettuerà presso le varie sedi e presso la sede centrale per il personale ivi assegnato.
I lavoratori impossibilitati per i noti e comprensibili motivi economici, non sono in condizione di dare copertura assicurativa ai mezzi messi a disposizione dell’Ente per l’espletamento delle varie attività d’Istituto e non sono, altresì, nelle condizioni di continuare a svolgere le attività varie anticipando i costi necessari per l’approvvigionamento del carburante necessario.
Si recheranno, dunque, nelle varie sedi operative e rimarranno a disposizione per adempiere alle varie attività con mezzi che, eventualmente, saranno messi a disposizione dal Consorzio.
I dipendenti assegnati alla sede centrale, impossibilitati ad arrivare con i propri mezzi presso la sede, utilizzeranno i mezzi di trasporto pubblico, in deroga, pertanto, agli orari ordinari di lavoro.
I lavoratori, chiedono e ribadiscono l’intervento delle autorità, affinché, si verifichino le reali disponibilità di cassa e venga loro riconosciuta una mensilità e/o possibilmente un acconto che consentirebbe a tutti di respirare, nelle more della liquidazione del dodicesimo Decretato dall’Assessorato e, nelle more della possibile approvazione del Bilancio di previsione 2019.
“Purtroppo, il Direttore Bizzini, continua a ritenere che la disponibilità finanziaria essendo all’interno della scopertura autorizzata dal tesoriere (BAPR) – lamenta Sergio Cutrale) – non può finalizzarla in favore delle retribuzioni. (Le priorità, evidentemente, sono altre, tipo pagamento Enel).
Pertanto la direttiva prot. 20846 del 20.09.2018 a firma Sidoti, Dirigente del Servizio IV, e M. Candore, Dirigente Generale del Dipartimento Assessorato all’Agricoltura, con la quale si dispone di ricercare in ogni modo la possibilità di erogare con assoluta priorità stipendi e salari al personale viene totalmente disattesa con indifferenza ed arroganza.
Nella suddetta nota si legge che è demandata ai destinatari della stessa nota la responsabilità di paventati disordini di ordine pubblico e di danni erariali scaturenti dalla mancata corresponsione degli emolumenti al personale dipendente”.
