
I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile a Santa Croce Camerina, nelle campagne di Contrada Imperatore, hanno intercettato un tunisino che, dopo aver caricato su di un camion materiale ferroso e cavi elettrici. si stava allontanando da un impianto serricolo. Insospettiti dal fatto che fosse la vigilia di Capodanno, i militari hanno subito fermato il mezzo e proceduto all’identificazione del conducente, un 30enne residente a Comiso, che si occupa di raccattare e vendere/smaltire ferro, con qualche precedente penale. Sin dai primi accertamenti, sentiti i proprietari dell’azienda agricola, è emerso che lo stesso non fosse stato chiamato da loro ma avesse asportato il materiale, tra l’altro danneggiando le serre.
Ulteriori accertamenti hanno inoltre consentito di appurare che lo stesso aveva poco prima tentato un ulteriore furto dello stesso tipo in Contrada Pellegrino, da dove era poi scappato perché scoperto da un operaio.
Il materiale del valore di circa mille euro è stato restituito ai legittimi proprietari e l’uomo è stato arrestato per furto aggravato ed è stato sottoposto ai domiciliari presso la sua abitazione. Nella mattinata l’arresto è stato convalidato.