Si è svolta ieri mattina, presso la zona industriale Comiso-Ragusa, la 3ª prova del campionato Acsi di Drag Racing organizzata dalla scuderia Elettrosportracing di Belpasso; a rilevare tempi e stilare le classifiche finali sono stati i cronometristi dell’Asd “Hyblea” di Ragusa.
Le gare di Dragster, o semplicemente di accelerazione, sono delle competizioni disputate tra due veicoli su un percorso rettilineo, con partenza da fermo e sulla distanza di un quarto di miglio pari a 402,336 metri. La partenza viene data da un dispositivo elettronico in gergo chiamato “Albero di Natale”, i concorrenti prendono il via appena gli viene dato il consenso da un segnale attivato da un cronometro che si arresta appena il veicolo raggiunge la linea di arrivo. Il tempo impiegato tra la partenza e l’arrivo costituisce il tempo trascorso e serve a misurare la prestazione.
Questo tipo di competizione ha origini molto lontane da noi, furono, infatti, gli americani che negli anni 1940 organizzarono le prime gare di Dragster, paradossalmente fu merito della polizia, a fare decollare questa disciplina per contrastare il dilagare della gare clandestine sulle strade. Nacque così il culto dell’accelerazione, dove macchine e piloti dovevano dimostrare forza e capacità di controllo scaricando a terra in un istante tutta la potenza di cui disponevano.
Questa mattina a Comiso sotto un sole cocente sono stati diversi gli appassionati ad assistere alla performance dei 33 piloti a bordo delle loro auto. Nella categoria Assoluti a vincere la competizione automobilistica è stato Andrea Barbaro su Alfa 147 Mjt che ha bloccato i cronometri a 11”61; al secondo posto con un ritardo di soli 7 centesimi si è piazzato Stefano Zappalà su Bmw 120; mentre, l’ultimo gradino del podio è andato a Fabio Cacciola a bordo della sua Fiat Punto 1,9 Mjt che ha fatto registrare il tempo di 13”27. Per tutti i tempi e le classifiche è possibile consultare il sito http://salita.ficr.it/
