“Per motivi igienico- sanitari e di decoro urbano, con ordinanza sindacale e successivo avviso pubblico, vengono disposti il divieto di sosta di natanti in Piazza Dogana, a Marina di Ragusa, e la rimozione di quelli attualmente depositati nel sito in questione”. Un’ordinanza che è contestata da Angelo La Porta del Gruppo Insieme che afferma: “Decisione assurda ed irrispettosa del sindaco Cassì. Così si cancella l’ultimo pezzo rimasto della storia di Mazzarelli. Il rispetto del decoro urbano e quello igienico-sanitario caro sindaco Cassì si dovrebbe far rispettare in modo diverso e non certamente in modo arrogante e dittatoriale. Si è forse confrontato su questa sua decisione con chi vive Marina dodici mesi l’anno? o forse il confronto lo ha avuto solamente con qualche suo fido scudiero?La smetta con questa decisione da regime e revochi quell’ordinanza”. Ancora più assurdo può essere che oltre il danno ci sarà la beffa. Perchè dice La Porta: “I proprietari devono provvedere alla loro rimozione entro la data del prossimo 30 luglio. Trascorso il termine stabilito, il Comune provvederà a rimuovere i natanti abbandonati sull’area demaniale e a depositarli in uno spazio idoneo delimitato. La custodia delle imbarcazioni sarà garantita per 30 giorni dal momento del deposito, trascorsi i quali si procederà allo smaltimento. I proprietari potranno reclamare nel corso del periodo di deposito la restituzione dell’imbarcazione, previo pagamento delle spese sostenute di rimozione e di custodia”.
