Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

Episodi d’intolleranza all’hot spot di Pozzallo. Poliziotto e sanitari feriti dopo colluttazione

I timori e le preoccupazioni manifestate circa lo sbarco di migranti di nazionalità tunisina hanno trovato fondamento in alcuni episodi di intolleranza da parte degli stessi nei confronti di un’operatrice dell’hot spot di Pozzallo. E’ intervenuto un poliziotto rimasto contuso nella colluttazione, rendendosi necessario per lui il ricorso alle cure dei sanitari che gli hanno assegnato una prognosi di 30 giorni. Episodi di intolleranza anche nei confronti di alcuni operatori sanitari dell’ospedale Maggiore di Modica dove due migranti sono stati condotti per ricevere assistenza sanitaria. Qui uno dei due ha tentato la fuga, ma è stato prontamente bloccato dagli agenti di scorta.
Il Sindaco Roberto Ammatuna manifesta solidarietà agli operatori delle forze dell’ordine impegnate nelle attività di controllo all’interno dell’hotspot.
La città di Pozzallo – ribadisce il primo cittadino- vuole continuare nell’attività di accoglienza umanitaria verso quei migranti che provengono da situazioni di guerra e di fame, ma il rispetto della legalità impone tolleranza zero nei confronti di chi arriva con fini diversi da quelli di integrazione e civile convivenza.

371209
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto