
Ragusa, 6 Novembre 2025 — Il Tribunale di Ragusa ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare, su richiesta della Procura, nei confronti di due fratelli ragusani, M.L. (38 anni) e A.L. (34 anni), gravemente indiziati di lesioni a personale sanitario e danneggiamento di strutture sanitarie in concorso. I due sono stati posti agli arresti domiciliari.
L’episodio risale allo scorso mese di aprile. I fratelli si erano recati, nel cuore della notte, presso la guardia medica di Ragusa in Piazza Igea per una profonda ferita domestica. Dopo la prima medicazione urgente, il sanitario di guardia li aveva invitati a recarsi al Pronto Soccorso per le cure successive, come da prassi.
I due, che pretendevano l’applicazione immediata dei punti di sutura, hanno prima iniziato a insultare il medico, per poi passare all’aggressione fisica, colpendolo violentemente al volto. Non contenti, hanno anche devastato l’ambulatorio, scaraventando a terra e rendendo inutilizzabili diversi presidi sanitari.
Il medico, soccorso e curato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Giovanni Paolo II, ha sporto denuncia. I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Ragusa hanno avviato immediatamente le indagini che, grazie alla descrizione e alle informazioni acquisite, hanno permesso di identificare i due aggressori.
Tenuto conto degli elementi raccolti e dei giorni di prognosi riportati dalla vittima, il G.I.P. ha disposto la misura cautelare. Si ricorda che, in virtù del principio di presunzione di innocenza, la responsabilità degli indagati dovrà essere accertata in sede giurisdizionale.












