
Ragusa – “Il 30 aprile scorso l’assemblea dei sindaci avrebbe dovuto approvare il bilancio di Iblea Acque e procedere alla nomina del nuovo amministratore unico. Nulla è stato fatto, dimostrando ancora una volta la totale inefficienza e l’illegittimità in cui versa questa società. Una responsabilità che ricade direttamente sul Sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, nella sua veste di presidente del Comitato di controllo analogo”.
Lo ha detto il consigliere comunale di Forza Italia Gaetano Mauro, il quale aggiunge:
“Non è più tollerabile questo immobilismo. Cassì deve procedere immediatamente, per quanto di sua competenza, all’approvazione del bilancio e avviare la nomina del nuovo amministratore unico di Ibleacque Spa, pubblicando finalmente un bando pubblico trasparente, serio e meritocratico, per individuare il professionista più competente, mettendo da parte le logiche “amicali” che hanno fino ad oggi caratterizzato questa gestione.
È gravissimo inoltre che non si sia ancora intervenuti per recuperare la somma di 190.000 euro illegittimamente percepita dall’ing. Franco Poidomani, dopo i pronunciamenti di legge e gli atti di diffida dell’assemblea dei sindaci. Il Sindaco attivi senza indugi tutte le azioni legali necessarie per il recupero di queste somme.
Inoltre, rivolgo un appello diretto al Sindaco Cassì: prima di concentrarsi sul suo nuovo ruolo di consigliere provinciale, abbia la responsabilità e il dovere morale di occuparsi concretamente della città che lo ha eletto e che oggi attende risposte serie e decisive. Ragusa non può essere lasciata indietro mentre si inseguono altre ambizioni personali.
Ricordo infine che il Comune di Ragusa deve ancora riscuotere oltre 10 milioni di euro anticipati per l’avvio della società idrica. Questi soldi appartengono ai cittadini ragusani. Basta parlare di piani di rientro: Iblea Acque, se avesse avuto la solidità finanziaria necessaria, si sarebbe rivolta alle banche e non certo alle casse del Comune. Il credito deve essere interamente e tempestivamente recuperato.
Mi aspetto dal Sindaco Cassì un comportamento degno del ruolo istituzionale che ricopre, con la stessa responsabilità e determinazione che qualsiasi padre di famiglia mostrerebbe se si trattasse delle proprie risorse, perché questi soldi sono dei cittadini di Ragusa e meritano rispetto”- ha concluso Gaetano Mauro.