Cerca
Close this search box.

Nicaragua e Messico: “Bonnie” da tempesta diventa uragano

Tempo di lettura: 2 minuti

La National Water Commission (Conagua), del Messico, ha riferito che la tempesta tropicale Bonnie è aumentata di intensità ed è diventata un uragano di categoria 1 sulla scala Saffir-Simpson. L’entità meteorologica ha precisato che  il suo centro si trovava a circa 285 chilometri (km) a sud-sud-est di Bahías de Huatulco, Oaxaca; e 335 km a sud di Salina Cruz, Oaxaca; con venti massimi sostenuti di 130 chilometri orari (km/h), raffiche di 155 km/h e spostamento verso ovest-nordovest a una velocità di 28 km/h. A cui si aggiungono le intense precipitazioni che si potrebbero registrare in Chiapas, Oaxaca e Veracruz; così come su scala ridotta in Guerrero e Puebla, Campeche e Tabasco; Questa situazione potrebbe innescare un aumento del livello di fiumi e torrenti e causare straripamenti e inondazioni nelle zone basse, principalmente in Chiapas, Guerrero, Oaxaca, Puebla e Veracruz. Anche le autorità messicane della Protezione Civile hanno esortato a seguire le indicazioni fornite di tralasciare la navigazione marittima e fluviale visto il forte vento e onde che hanno raggiunto quasi i 4 metri di altezza.

Bonnie, un paio di giorni fa ha causato scompiglio anche tra la popolazione nicaraguense dopo lo straripamento del fiume Escondido nel comune nicaraguense di El Rama, costringendo all’evacuazione migliaia di famiglie e causato sei vittime. Notevoli i danni materiali con il governo regionale costretto a sospendere tutte le attività. Come riportato dal servizio idrico della regione nicaraguense (Enacal: acquedotti e fognature) circa 10.659 famiglie sono rimaste senza approvvigionamento idrico e altre 9.316 hanno ricevuto acqua “torbida non potabile”, tutte nel dipartimento di Rivas, a causa delle infiltrazioni melmose nei pozzi di acqua potabile. Da parte sua, la National Electric Transmission Company (Enatrel) ha segnalato l’interruzione del servizio elettrico in circa 31.828 famiglie, bloccando l’erogazione di acqua potabile in 16 pozzi, principalmente nei dipartimenti di Granada, Masaya, entrambi nel Pacifico, nei Caraibi autonomi del sud (RACS, est), Río San Juan (sud) e Rivas (sudovest).

486780
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto