Rabbia di diversi esercenti commerciali rappresentata da Fratelli d’Italia per via degli aumenti vertiginosi delle tariffe per l’occupazione del suolo pubblico. “E’ motivo di grande preoccupazione e ansia per le sorti delle loro attività che già per effetto della contrazione dei consumi riescono a stento a sbarcare il lunario – dice il Il coordinatore del partito a Modica, Emanuele Cavallo -. In effetti, confrontando le tariffe approvate con le ultime delibere consiliare e di giunta con quelle precedenti l’inasprimento è veramente notevole e le preoccupazione degli esercenti sono comprensibili. In alcuni casi si passa da 106 euro annui per metro quadro a 180 euro. Per non parlare dei dehors le cui tariffe arrivano fino a 210 euro al metro quadro. Effettivamente è una bella batosta.
Leggendo gli atti si apprende che la ratio degli aumenti affonda le radici nell’esigenza di portare a pareggio il bilancio comunale, a causa dei minori trasferimenti nazionali e anche per rimanere in linea con il piano di riequilibrio.
In sostanza, per sistemare il bilancio servono tanti soldi e quindi, a prescindere da qualsiasi analisi di settore o approfondimenti opportuni, si decide quanto fare pagare agli esercenti.
Noi crediamo che un aumento di questa portata in un periodo in cui a Modica il settore è in via di espansione, potrebbe provocare un disincentivo per gli operatori che vorrebbero investire in Città e soprattutto gravi difficoltà a quelle esistenti con particolare riferimento alle Startup.
Non vogliamo suggerire all’Amministrazione Comunale dove reperire i fondi pe attenuare, già dal prossimo anno, le tariffe da applicare agli esercenti, in quanto siamo certi che sa dove prenderli, basta solo passarsi la mano per la coscienza e applicare il principio del buon padre di famiglia”.
